Archivio blog

2010/01/31

[evento] Il linguaggio libero dell’ arte. DONAZIONE DE MICHELI 7 febbraio 2010

Il linguaggio libero dell’ arte. DONAZIONE DE MICHELI - SOSTIENI LA CULTURA: PROGETTA IL FUTURO Tipo: Musica/arte - Convegno Data: domenica 7 febbraio 2010 Ora: 10.00 - 13.00 Luogo: La Società Operaia di Mutuo Soccorso Città/Paese: Trezzo sull'Adda, Italy Descrizione La Società Operaia di Mutuo Soccorso Il linguaggio libero dell’ arte Convegno per la conoscenza della donazione De Micheli relatore il critico d’arte Giorgio Seveso e la storica dell’arte Elena Lissoni con la partecipazione di artisti poeti ed amici Marianna De Micheli leggerà alcuni versi del nonno poeta. segui l'evento su: Facebook Il linguaggio libero dell’ arte. DONAZIONE DE MICHELI

info VENDITA DI OPERE Frutto del Proprio INGEGNO CREATIVO

 
... ho trovato un articolo specifico sulle arti visive...il famoso articolo (articolo 4 comma 2 lettera h del decreto legge 114/98 del 31 marzo 1998) che viene citato nella dichiarazione del proprio ingegno dice che...il presente dereto non si applica a chi venda o esponga per la vendita le proprie opere d'arte, nonchè quelle dell'ingegno a carattere creativo etc non fa distinzioni tra opere d'arte ma cita tutte le opere del proprio ingegno creativo...
...copio qui di seguito quanto trovato su www.incontemporanea.com

COSTI e DIRITTI dell'OPERA



Note per chi realizza e vende un'opera.

Chiunque realizzi qualche cosa riguardante le Arti Visive (pittura, scultura, grafica, fotografia, computer art) deve considerare questo qualcosa cosa come frutto del proprio ingegno, e quindi è un autore d'opera d'ingegno.

Esiste una legge a regolare la materia, la N°643 del 1941 "PROTEZIONE DEL DIRITTO D'AUTORE E DI ALTRI DIRITTI CONNESSI AL SUO ESERCIZIO" di competenza dapprima del Ministero della Cultura Popolare, e successivamente della Presidenza del Consiglio dei Ministri. (per il testo della Legge n. 633/1941 si rinvia a http://www.giustizia.it/cassazione/leggi/l633_41.html ). Oggi con le nuove norme di tutela del diritto d'autore ( Legge 248/2000 ), viene delegata ad occuparsi di proteggerne i diritti la Sezione OLAF della SIAE (http://www.siae.it/index.asp ).

Per realizzare le opere d'ingegno non occorrono permessi, licenze o quant'altro, cosi come per vendere le proprie opere d'ingegno non occorrono partita IVA, iscrizioni di alcun tipo o altro, se la vendita viene effettuata direttamente dall'autore.

Chi vende il proprio prodotto è libero di farlo come e quando vuole, il registrare l'opera o l'iscriversi alla SIAE serve solo a cautelarsi contro eventuali ulteriori ricavi economici originati dallo sfruttamento dell'opera da parte di terzi, in quanto l'autore, pur avendo venduto l'opera, conserva la paternità e quindi tutti i diritti di sfruttamento economico della stessa. Infatti l'autore vende l'opera ma non lo sfruttamento dell'opera, e se il nuovo proprietario dovesse avere dei ricavi dallo sfruttamento dell'opera, a questi ricavi si applicano i diritti dell'autore.

Se io, autore, sfrutto direttamente la mia opera non devo pagare per questo la SIAE, in quanto questa serve a proteggere i miei diritti che, a loro volta, verranno pagati a me.

Registrare un'opera alla SIAE significa assicurarsi che nessuno possa sfruttarla senza pagare l'autore, ma non garantisce niente, e non dà niente, soprattutto se non si è ancora venduta l'opera e se non è stata posta in circolazione.

Per quanto riguarda le imposte e le modalità relative, se l'ammontare annuo del ricavato rientra in € 5.000,00 viene considerato un regime minimo di lavoro autonomo, in quanto lavoro occasionale e saltuario, per cui l'acquirente (e non il venditore!), se vuole, fa la ritenuta d'acconto.

Se il ricavato annuo invece dell'autore supera € 5.000,00 è necessario aprire solamente la partita IVA; tutto il resto non riguarda l'autore, e non è obbligatorio (licenza di vendita, camera di commercio, ditta individuale , società varie, etc. etc).

Per le modalità di registrazione delle proprie opere vedere la Sezione Arti Visive della Siae: http://www.siae.it/olaf_av.as
 
--->

2010/01/29

[bando] Co.Co.Co.Como Contemporary Contest per giovani artisti 18-32 anni scad. 31/03/2010

CO.CO.CO. COMO CONTEMPORARY CONTEST


Concorso d'arte per giovani artisti (18-32 anni)

II edizione

L'Assessorato alla Cultura del Comune di Como ha indetto la II edizione del concorso Co.Co.Co. Como Contemporary Contest, con lo scopo di scoprire e promuovere giovani talenti sulla scena dell'arte contemporanea.

Il concorso è aperto ad artisti di età compresa tra i 18 e i 32 anni, che potranno partecipare con un'opera che rientri nell'ambito delle arti visive, senza vincoli di genere o tecnica, spaziando dalla pittura alla scultura, dalla fotografia all'installazione e alla video arte, inviando la documentazione richiesta entro il 31 marzo 2010.

Una giuria di esperti selezionerà 20 artisti e tra questi il vincitore che, oltre a ricevere un premio di 2.000 Euro, realizzerà una mostra personale nella struttura espositiva comasca di San Pietro in Atrio nel mese di novembre 2010.

La giuria sarà composta da Mimmo di Marzio, giornalista e critico d'arte, Giovanni Bonelli, gallerista, Emma Gravagnuolo, giornalista e critico d'arte, Roberta Lietti, gallerista, Vanni Cuoghi, artista, Gianmaria Banfi, collezionista.

Gli artisti selezionati esporranno l'opera presentata in una mostra collettiva presso il Chiostrino di Sant'Eufemia nei mesi di giugno - luglio 2010.

La partecipazione al concorso è gratuita.

 

Modulo da scaricare

Co.Co.Co. Bando 2010

Info:

Assessorato alla Cultura

Comune di Como

Via Vittorio Emanuele 97

22100 Como

Tel. 031.2520057 — 352

cultura@comune.como.it

Fonte: http://www.comune.como.it:80/navigation/builder.jsp?_pageid=495,5909122&_dad=como&_schema=COMO

Paola Elsa Tagliabue Febbraio 2010 notizie estratte da mdarte.it

Notizie estratte da:
Michela Sala ArtMagazine
Paola Elsa Tagliabue E' un'anima sensibile e i suoi lavori non sono mai banali o privi di passione, al contrario stimolano in noi riflessioni e interesse. Intimità, calore, magia. Le prime parole che vengono in mente di fronte l'opera di Paola Elsa Tagliabue. Una tecnica aerea, una pennellata intensa ed impalpabile insieme, una realtà incantata che ci cattura il cuore, rapisce gli occhi e ci trascina in un armonia di colore e movimento. C'è una spontanea facilità nell'accostarsi alla sua pittura, data dalla purezza delle intenzioni, dall'onestà con la quale si pone di fronte alle candide tele, si avverte il suo essere libera da ogni schema volendo comunicare un emozione nel modo più vero e diretto continua
mdaevent
"The nature of beauty in art" Paola Elsa Tagliabue 7 marzo/25 aprile 2010 Inaugurazione: domenica 7 marzo 2010 dalle ore 11:00 Les petits chichis - via Monte Ceneri 71, Milano Le opere rimarranno esposte in mostra dal 7 marzo al 25 aprile in contemporanea con: Hotel Brunelleschi - via Baracchini 12, Milano. Agriturismo Cavriano - via Cavriana 51, Milano.
mdaConsiglia
mdarteRivista E' on-line l'edizione di febbraio 2010. Stampabile a colori, F/R in formato A/3, acompagnata dall'inserto n.2: 'Il linguaggio dell'arte'. Informazioni: redazione@mdarte.it
----
postato da:

2010/01/26

mda event MOSTRA Milano, Les petits chichis "the nature of beauty in art" Paola Elsa Tagliabue dal 7/3 al 25/4 2010

Subject: mda event MOSTRA Milano, Les petits chichis "the nature of beauty in art" Paola Elsa Tagliabue e Moniblu dal 7 al 28 marzo 2010 InMOSTRA mdaEvent
les petits chichis - milano
Milano - Via Monte Cenere 71
"The nature of beauty in art" paola elsa tagliabue moniblu 7 - 28 marzo 2010 Opening:
domenica 7 marzo 2010 ore 11.00
paola elsa tagliabue Scrive di lei Alberto Bonacina: Partendo da suggestioni ispirate da sensazioni e ricordi, Paola Elsa Tagliabue esprime dipingendo le proprie emozioni, dando vita ad una pittura serenamente devota a magiche atmosfere. Trasposta con una morbida stesura, la realtà assume i contorni del sogno grazie alla capacità della pittrice di disegnare percorrendo la via indicata dalla fantasia. Tale via la porta ad abbandonare la realtà formalmente intesa a favore della visione, la cui evanescente sostanza è la materia di cui si compongono i dipinti, poeticamente accesi da un cromatismo e da un approccio figurativo onirici. e Lorenza Fragomeni: Intimità, calore, magia. Le prime parole che vengono in mente di fronte l'opera di Paola Elsa Tagliabue. Una tecnica aerea, una pennellata intensa ed impalpabile insieme, una realtà incantata che ci cattura il cuore, rapisce gli occhi e ci trascina in un armonia di colore e movimento. C'è una spontanea facilità nell'accostarsi alla sua pittura, data dalla purezza delle intenzioni, dall'onestà con la quale si pone di fronte alle candide tele, si avverte il suo essere libera da ogni schema volendo comunicare un emozione nel modo più vero e diretto. Le figure, nel tormento dell'essere, vivono con astuta leggerezza, scuotono via la materia e si liberano nel chimerico scenario illustrato abilmente dall'artista. La pittrice con un accostamento di colori acidi a volte, caldi altre, rappresenta il raggiungimento di una meta ambita quanto difficile: la semplicità e l'immediatezza d'espressione. Riflesso in queste intense tele scopriamo un mondo soave e vibrante nel quale perdersi nell'incanto dell'illusione.
Scheda evento su:
http://www.mdarte.it/ass/week/chichis/070310/evento.htm ------ Grazie per l'attenzione a presto. Paola E. Tagliabue - Cornate d'Adda (MB) 339 5098409 paolaevt@alice.it - paolaET.pittrice@gmail.com - weytu@hotmail.it http://paolaelsatagliabue.blogspot.com

mda event MOSTRA Milano, Les petits chichis "the nature of beauty in art" PAOLA ELSA TAGLIABUE e Moniblu dal 7 al 28 marzo 2010

 
  mda event
les petits chichis - milano
  the nature of beauty in art
paola elsa tagliabue
moniblu
7 - 28 marzo 2010

 

Opening: domenica 7 marzo 2010 ore 11.00
paola elsa tagliabue Scrive di lei Alberto Bonacina:
Partendo da suggestioni ispirate da sensazioni e ricordi, Paola Elsa Tagliabue esprime dipingendo le proprie emozioni, dando vita ad una pittura serenamente devota a magiche atmosfere. Trasposta con una morbida stesura, la realtà assume i contorni del sogno grazie alla capacità della pittrice di disegnare percorrendo la via indicata dalla fantasia. Tale via la porta ad abbandonare la realtà formalmente intesa a favore della visione, la cui evanescente sostanza è la materia di cui si compongono i dipinti, poeticamente accesi da un cromatismo e da un approccio figurativo onirici.
e Lorenza Fragomeni:
Intimità, calore, magia.
Le prime parole che vengono in mente di fronte l'opera di Paola Elsa Tagliabue. Una tecnica aerea, una pennellata intensa ed impalpabile insieme, una realtà incantata che ci cattura il cuore, rapisce gli occhi e ci trascina in un armonia di colore e movimento.
C'è una spontanea facilità nell'accostarsi alla sua pittura, data dalla purezza delle intenzioni, dall'onestà con la quale si pone di fronte alle candide tele, si avverte il suo essere libera da ogni schema volendo comunicare un emozione nel modo più vero e diretto.
Le figure, nel tormento dell'essere, vivono con astuta leggerezza, scuotono via la materia e si liberano nel chimerico scenario illustrato abilmente dall'artista.
La pittrice con un accostamento di colori acidi a volte, caldi altre, rappresenta il raggiungimento di una meta ambita quanto difficile: la semplicità e l'immediatezza d'espressione.
Riflesso in queste intense tele scopriamo un mondo soave e vibrante nel quale perdersi nell'incanto dell'illusione.


moniblu Scrive di lei Franco Migliaccio:
L'impegno di Moniblu nell'accostamento dellaproduzione artistica nel dispiegarsi del segno, nell'elaborazione delle forme, nell'alternarsi dei colori, dalla luminosità dei materiali, dei contrasti e nell'accostamento delle tonalità sono elementi significativi all'interno dell'arte pura, non dell'arte applicata. E quindi già questi preziosi oggetti d'arte interpretano la vocazione all'irripetibilità, non alla serialità prodotto dell'industria.
Oggetti d'arte unici da considerarsi quindi microstrutture, e come tali rappresentativi di un valore espressivo che li propone non solo come oggetti ornamentali, ma come trasmissione di pensiero e di preciso stato d'animo.


galleria fotografica  
in contemporanea

Hotel Brunelleschi
Via Baracchini 12 Milano


Agriturismo Cavriano
Via Cavriana 51 Milano
3D gallery
galleria
fotografica
news mda event
  indietro 
mda
kreativia
 

2010/01/22

mda event MOSTRA Milano, Les petits chichis "the nature of beauty in art" Paola Elsa Tagliabue e Moniblu dal 7 al 28 marzo 2010

les petits chichis - milano
  the nature of beauty in art
paola elsa tagliabue
moniblu
7 - 28 marzo 2010

 

Opening: domenica 7 marzo 2010 ore 11.00
paola elsa tagliabue Scrive di lei Alberto Bonacina:
Partendo da suggestioni ispirate da sensazioni e ricordi, Paola Elsa Tagliabue esprime dipingendo le proprie emozioni, dando vita ad una pittura serenamente devota a magiche atmosfere. Trasposta con una morbida stesura, la realtà assume i contorni del sogno grazie alla capacità della pittrice di disegnare percorrendo la via indicata dalla fantasia. Tale via la porta ad abbandonare la realtà formalmente intesa a favore della visione, la cui evanescente sostanza è la materia di cui si compongono i dipinti, poeticamente accesi da un cromatismo e da un approccio figurativo onirici.
e Lorenza Fragomeni:
Intimità, calore, magia.
Le prime parole che vengono in mente di fronte l'opera di Paola Elsa Tagliabue. Una tecnica aerea, una pennellata intensa ed impalpabile insieme, una realtà incantata che ci cattura il cuore, rapisce gli occhi e ci trascina in un armonia di colore e movimento.
C'è una spontanea facilità nell'accostarsi alla sua pittura, data dalla purezza delle intenzioni, dall'onestà con la quale si pone di fronte alle candide tele, si avverte il suo essere libera da ogni schema volendo comunicare un emozione nel modo più vero e diretto.
Le figure, nel tormento dell'essere, vivono con astuta leggerezza, scuotono via la materia e si liberano nel chimerico scenario illustrato abilmente dall'artista.
La pittrice con un accostamento di colori acidi a volte, caldi altre, rappresenta il raggiungimento di una meta ambita quanto difficile: la semplicità e l'immediatezza d'espressione.
Riflesso in queste intense tele scopriamo un mondo soave e vibrante nel quale perdersi nell'incanto dell'illusione.

moniblu Scrive di lei Franco Migliaccio:
L'impegno di Moniblu nell'accostamento dellaproduzione artistica nel dispiegarsi del segno, nell'elaborazione delle forme, nell'alternarsi dei colori, dalla luminosità dei materiali, dei contrasti e nell'accostamento delle tonalità sono elementi significativi all'interno dell'arte pura, non dell'arte applicata. E quindi già questi preziosi oggetti d'arte interpretano la vocazione all'irripetibilità, non alla serialità prodotto dell'industria.
Oggetti d'arte unici da considerarsi quindi microstrutture, e come tali rappresentativi di un valore espressivo che li propone non solo come oggetti ornamentali, ma come trasmissione di pensiero e di preciso stato d'animo.
 
 
Fonte: http://www.mdarte.it/ass/week/chichis/070310/evento.htm

2010/01/20

Arte Laguna, Aperta la selezione di performances artistiche! / Now open the - scad. 15 febbraio 2010.

 


Sono aperte da ieri le iscrizioni, completamente gratuite, per la selezione delle migliori performances artistiche che si esibiranno la sera del 6 marzo 2010 nel corso del grande evento di inaugurazione della mostra collettiva dei finalisti del IV Premio Arte Laguna.

Gli oltre 3.000 mq di spazio dell'Arsenale di Venezia non solo esporranno la panoramica di arte contemporanea espressa dalle più significative opere di Pittura, Scultura e Arte Fotografica iscritte al Premio 2009, ma accoglieranno anche l'arte "live" ed estemporanea delle performances artistiche giudicate più significative ed affascinanti nel corso di queste selezioni, che si chiuderanno il 15 febbraio.

L'evento di inaugurazione della mostra dedicata al IV Premio Arte Laguna, che prevede la partecipazione di molti tra gli artisti, i curatori, i critici, i media ed in generale gli operatori del settore artistico nazionale ed europeo, sarà un palcoscenico di altissima visibilità, collocato in un contesto spettacolare che renderà al meglio la realizzazione di qualunque genere di perfomance.

In questa selezione non ci sono limiti di genere o di tema, l'unico confine è la creatività di ciascun artista. Per proporre la propria performance artistica è sufficiente compilare il modulo d'iscrizione sul sito del Premio Arte Laguna.

Per saperne di più, potete leggere il bando integrale nel sito del Premio Arte Laguna.


Completely free applications are open from yesterday for the new opportunity offered by the Arte Laguna Prize to all artists: a selection of art performances that will perform on 6th March 2010 during the big opening event of the collective exhibition of the finalists of the 4th Arte Laguna Prize.

The more than 3.000 square meters in the Arsenale of Venice not only exhibit an overview of contemporary art expressed through the most significant Painting, Sculpture and Photographic Art works participating at the Prize. The Prize involve more than 5,500 artists from more than 90 countries world, but it will also include the Performance Art with performances condidered interesting and significant, the deadline for this special Prize is the 15th February.

The opening event for the exhibition of IV Arte Laguna Prize not only confirms the participation of many of Italian and European artists, curators, critics and operators in the communication and in the art world in general but also remember that this it is a stage of high visibility, in a amazing location that give the possibility to performe in the best way any kind of performance.

In this selection there are no limits of theme, the only boundary is your creativity. Propose your performance and fill in the application form on the website of the Prize Arte Laguna.

You can read the Terms & Conditions on the site of the Arte Laguna Prize.

Segreteria del Premio
Via Roma 29/A
31021 Mogliano Veneto (TV)
T. +39 041 59 37 242
info@premioartelaguna.it
www.premioartelaguna.it
www.artelagunaprize.com

Etichette